il lago era nero come l'inchiostro ed era pieno di alghe che come tanti tentacoli si aggrappavano alle mie caviglie mentre procedevo sulla riva ascoltando il rumore lugubre della risacca
troooooooppo tempo senza scrivere...
devo riprenderci la mano se voglio vincere script frenzy
e soprattutto per il povero roberto
che mi ha sfortunatamente (per lui) scelta come co-librettista
Nessun commento:
Posta un commento