giovedì 29 aprile 2010

oneword:industry


zona industriale, smog nell'aria pesante. un paio di uomini raccolti in un cerchio parlottano vicino all'angolo della strada, dietro invece un grande cancello da ad una fabbrica enorme: alti muri grigi e ciminiere che vomitano fumo tossico

che bello! ieri mi sono proprio divertita con le "found poetry" e i magneti!
anche le foto del progetto 365 stanno andando bene!
finalmente mi sento un po' ispirata!

mercoledì 28 aprile 2010

Magnetic Word Poetry




http://www.shadowpoetry.com/magnet.html

sito senza dubbio interessante :)



lunedì 26 aprile 2010

oneword:trap


era una trappola letale:
il colore dei suoi occhi era fatto per ammaliarti e non lasciarti via di fuga
la sognai per settimane, notte dopo notte quegli occhi mi perseguitavano
(e in più quei capelli e quelle guance di porcellana
e quel corpo... ha non voglio nemmeno cercare aggettivi per descriverne la perfezione
quella donna era veramente un trappola che portava gli uomini alla perdizione)

ho mal di golaaaaaaaaa DX

giovedì 15 aprile 2010

oneword:subway


la metropolitana era buia e il ristagno dell'acqua emanava un tanfo di alghe e immondizia putrida
una serie di gocce ticchettava cadendo nelle vaste pozzanghere
le luci rosse davano un aspetto sinistro al locale
(le mie scarpe erano ormai zuppe come anche i bordi del mio lungo soprabito e gran parte dei miei pantaloni
eppure dovevo andare avanti:
in mezzo a quel luogo sinistro covava un grande pericolo per la superficie
una luce vibrava spegnendosi e riaccendendosi di continuo
confondendo le ombre
forse fu anche per questo che non mi accordi del pericolo che sopraggiungeva dalla mia destra
venni sbattuto dentro un vagone abbandonato
per un attimo riuscii a scorgere la sagoma del mio assalitore incorniciata nella porta del vagone come un incubo abominevole
mi fu subito addosso:
i lunghi capelli verdi che tentavano di soffocarmi e gli artigli che mi ghermivano la pelle
sparai a bruciapelo aprendo un varco in quello che speravo fosse il suo torace
la creatura venne sbalzata indietro nella stazione abbandonata
mi rialzai a fatica, quando uscii la fermata della metropolitana era vuota
una scia di sangue nerastro si perdeva nello sciabordio dell'acqua)

probabilmente è bitter la voce narrante ma non ne sono sicura...

giovedì 1 aprile 2010

aaaaaaah


oneword:hairdo
i capelli quasi le esplodevano: ciocche multicolori ovunque in una sembianza che ricordava vagamente un vulcano variopinto in piena eruzione quasi ci si accecava guardandola e ti chiedevi quale fosse il vero colore (sotto tutta quella tinta)

ommioddioo oggi è il primo aprileeee
e non vuol ditre solo pesce d'aprile ma soprattutto screnzy!!!!
è cominciata la sfidaaaaaaaaaaaa